Redo adotta e sviluppa un approccio al beneficio comune che integra la sostenibilità sia dal punto di vista degli SDGs delle Nazioni Unite che delle tematiche ESG dell’Unione Europea, come descritto nei paragrafi seguenti. Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) In Europa gli edifici e il settore delle costruzioni sono responsabili del 36% delle emissioni annuali di CO , del 40% del consumo di energia, del 50% delle estrazioni di materie prime, del 21% del 2 consumo di acqua potabile9 . Il settore del real estate, oltre ad essere un potente motore dell’economia globale, soltanto in Europa interessa 18 milioni di posti di lavoro, è anche un settore cruciale per il raggiungimento di molti degli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. In questo scenario le città svolgeranno un ruolo cruciale. Milano, sempre più al centro di importanti reti globali di città quali il network C40 di quasi 100 città globali, nel biennio 2020-21 ha orientato le proprie policy verso una visione strategica di lungo termine, giocando così un ruolo importante nella transizione energetica delle città verso gli SDGs, passando per il Piano Aria e Clima adottato nei primi mesi del 2022, tra i cui obiettivi vi è la l’obiettivo di Carbon Neutrality della città entro il 2050. Per Redo diventa naturale orientare le iniziative di affordable housing verso l’attivazione e la coesione sociale, quale risorsa imprescindibile per la sostenibilità, con progetti che tengano conto dell’equità, dell’attenzione alle fragilità – vecchie e nuove – e che mettano al centro dello sviluppo immobiliare il benessere delle persone e delle comunità. Per facilitare il miglioramento continuo della Società rispetto agli SDGs nel 2021 si è conclusa la valutazione di oltre 300 indicatori di materialità con la guida dell’SDG Action Manager che, in base all’analisi di mercato della World Benchmarking Alliance, fornisce un tool di autovalutazione dinamico rispetto al contributo di Redo ai 10 Principi del Global Compact delle Nazioni Unite (UNGC). Tutti gli obiettivi sono importanti, tuttavia gli SDGs identificati come prioritari sono quelli su cui le azioni di Redo hanno un’influenza più importante, sui quali la Società ha scelto di esprimere una maggiore responsabilità rispetto alle proprie strategie di business. Redo si posiziona tra i best in class rispetto alla media del settore di appartenenza e italiana, portando un sostanziale contributo agli SDGs prioritari, grazie ai propri investimenti ad impatto sociale ed ambientale: SDG 1 - Sconfiggere la povertà Mantenere il potere d’acquisto delle famiglie a basso reddito attraverso un’offerta abitativa confortevole ed economicamente accessibile; abilitare gli Enti del Terzo Settore per lo sviluppo di servizi di prossimità, educativi, socioassistenziali e lavorativi per la 71,2% popolazione a reddito medio-basso e per i soggetti vulnerabili; definizione delle politiche di remunerazione e benefit orientate al benessere dei lavoratori; azioni a favore della resilienza climatica e del rispetto dei diritti delle comunità in cui si interviene. 9 Global Status Report 2018 dell’International Energy Agency (IEA) e dalla Global Alliance for Buildings and Construction (GlobalABC) con il coordinamento del Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (UNEP). 15
